Progettato dall'architetto Di Crosta, rappresenta l'opera neoclassica più importante della città.
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| Venafro - Palazzo Armieri |
Fu terminato nel 1889. La facciata a tre piani è scandita da lesene terminanti con capitello corinzio.
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| Venafro - Palazzo Armieri |
Il portale principale, con arco a tutto sesto, è limitato da due colonne che sorreggono il balcone principale. I balconi dei piani superiori sono separati da lesene accoppiate.
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| Venafro - Palazzo Armieri |
Gli elementi in ghisa presenti davanti al portale principale reggevano lampioni a petrolio. Lo stemma in pietra raffigura un leone a difesa di una torre merlata con tre stelle.
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| Venafro - Palazzo Armieri |
Tutta la composizione è sormontata da una corona a cinque punte. Lo scalone interno è sorretto da colonne accoppiate e tutte le stanze, compreso lo scalone, risultano dipinte a tempera da Mario Borgoni con raffigurazioni di varie allegorie.
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