Si sviluppa su tre piani che affacciano sulla Piazza Cimorelli e un seminterrato che dà su Via Caserta. Realizzato nel 1841 durante l'amministrazione di Benedetto Del Prete, i suoi caratteri sono neoclassici. Posto di fronte alla torre Caracciolo (del Mercato), al suo posto vi era probabilmente un'antica costruzione che insieme alla torre formava quella che era l'antica porta della città.
Al piano terra è ospitato il Circolo Leopoldo Pilla una volta circolo dei signori e, a lato del portale principale, una lapide ricorda la tragica peste del 1656.
All'interno si trova la stanza del Sindaco con la volta affrescata dal maestro venafrano Giuseppe De Marco. Vi è raffigurata l'Italia, rappresentata da una donna seduta con in mano una bandiera. Nella sala consiliare è collocato il busto dell'eroe venafrano Leopoldo Pilla.
Venafro - Palazzo Comunale |
Al piano terra è ospitato il Circolo Leopoldo Pilla una volta circolo dei signori e, a lato del portale principale, una lapide ricorda la tragica peste del 1656.
Venafro - La lapide a ricordo della peste nel 1656 |
All'interno si trova la stanza del Sindaco con la volta affrescata dal maestro venafrano Giuseppe De Marco. Vi è raffigurata l'Italia, rappresentata da una donna seduta con in mano una bandiera. Nella sala consiliare è collocato il busto dell'eroe venafrano Leopoldo Pilla.
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