Nel luogo dove si trova il palazzo, nel XVII secolo sorgeva un edificio dei Benedettini. Questo si rileva sia dal Catasto Onciario del 1775 sia alla stampa del Pacichelli. La chiave dell'arco principale contiene lo stemma della Scaramuzza rappresentato da un'aquila reale con corona ai cui piedi c'è uno spadino. La composizione è sormontata da un cappello cardinalizio. Il tutto di fattura settecentesca.
Venafro - Palazzo Manselli-Scaramuzza |
La Cappella di San Benedetto è riconoscibile nel retrostante vicolo Porta Guglielmo, opposto alla facciata principale, e sebbene trasformata in abitazione conserva il portale che ospita una nicchia contenente un'iscrizione dell'abbazia cassinese del 1656.
Nessun commento:
Posta un commento