Ponendosi di fronte alla montagna di Venafro e volgendo lo sguardo ad ovest è possibile scorgere i ruderi di un'antica torre. Attorno a questo manufatto sono fiorite tante leggende, la più esagerata delle quali vuole che al suo interno sia custodito "il tesoro del diavolo". Per i Venafrani è la "torricella" che, svettando sul picco di una roccia calcarea, ancora oggi sembra voler assolvere al suo compito di sentinella.
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| Venafro - La torricella |
E' molto probabile, infatti, che la sua funzione fosse quella di ospitare una guarnigione di soldati pronti ad avvistare il nemico ai valichi e nella valle. Anche in tempi di pace la torre svolgeva un ruolo importante essendo possibile, da quella posizione privilegiata, controllare agevolmente pascoli e boschi.
Da essa partiva il muro che probabilmente cingeva la città romana e del quale è possibile ravvisare le tracce a valle. Se è certo che la "torricella" esisteva ai tempi di Roma, non è possibile invece risalire al periodo del suo abbandono.
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| Venafro - La torricella |
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